Mappa da www.aiutodislessia.net
da http://www.elementari.net/2011/11/le-antiche-civilta-del-mare.html
Le prime civiltà si svilupparono lungo il corso dei fiumi,  il terreno era fertile e adatto alle coltivazioni, facilmente  irrigabile e navigabile con semplici imbarcazioni a fondo piatto. Ma  l'intensificarsi degli scambi commerciali e il bisogno di instaurare  nuovi rapporti con terre più distanti spinse le comunità a guardare più  lontano e a cercare nel mare l'alleato per nuove colonizzazioni e per  nuovi scambi economici.
Protagonisti di questa evoluzione furono i popoli che vivevano nel bacino del mar Mediterraneo,  prima percorrendo piccoli tratti tra le rive e collegando porti  relativamente vicini, poi cercando di affrontare l'orizzonte del mare  per avventurarsi alla scoperta di nuove terre.
 I Fenici e i Cretesi furono abili navigatori, costruirono navi adatte a lunghi tratti in  mare aperto, navi dotate di vele e di remi, i fenici poi inventarono la  chiglia, una lunga trave di legno posizionata sotto lo scapo che aveva  il compito di dare maggiore stabilità alla nave. Sempre i fenici,  osservando il cielo, notarono la presenza costante della Stella Polare,  situata a nord e visibile in ogni stagione, e aiutati da questo  riferimento intrapresero anche la navigazione notturna. Sempre i fenici  inventarono l'ancora, indispensabile mezzo per ormeggiare le  imbarcazioni, e grazie allo studio delle maree resero le loro  navigazioni più sicure.
I Fenici e i Cretesi furono abili navigatori, costruirono navi adatte a lunghi tratti in  mare aperto, navi dotate di vele e di remi, i fenici poi inventarono la  chiglia, una lunga trave di legno posizionata sotto lo scapo che aveva  il compito di dare maggiore stabilità alla nave. Sempre i fenici,  osservando il cielo, notarono la presenza costante della Stella Polare,  situata a nord e visibile in ogni stagione, e aiutati da questo  riferimento intrapresero anche la navigazione notturna. Sempre i fenici  inventarono l'ancora, indispensabile mezzo per ormeggiare le  imbarcazioni, e grazie allo studio delle maree resero le loro  navigazioni più sicure.
 
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